Café Kichijouji de (2000)

Willkommen im kleinen Café Kichijouji mit seinem eigenwilligen Personal von fünf gutaussehenden, jungen Männern, die absolut, wirklich absolut nichts gemeinsam haben. Wenn sich die Gemüter zu stark erhitzen, fliegen die Felsbrocken und die nächste Reparaturrechnung wartet schon darauf, bezahlt zu werden …

Da haben wir Jun, einen Studenten mit scharfer Zunge und übermenschlichen Kräften; Tarou, einen Sauberkeitsfanatiker mit tödlicher Präzision in der Kunst des Wischens; Maki, ein schlampiger und fauler Schürzenjäger; Minagawa, ein talentierter Gebäckmeister doch gleichfalls talentiert in der Kunst des Voodoo; dazu noch der impulsive, fröhliche, jedoch ziemlich arme Tokumi. Und unter ihnen leidend der Café-Besitzer und ihr Chef, Yuichi Mitaka.

Also, setzt euch. Die Kellner bedienen euch gerne, falls sie sich nicht gerade wieder gegenseitig in die Quere geraten …

Anmerkung:
Die Manga-Serie basiert auf einer erfolgreichen Drama-CD Serie.

Quelle: www.anisearch.de/manga/127

Blurb:
The staff at Cafe Kichijouji are a wacky bunch. When five guys of wildly different personalities get together, every day is a day full of raucous mayhem. They’re the source of continual headaches for the poor cafe master who oversees them all. From disastrous shopping excursions to dealing with demonic scone batter, the wackiness at the cafe never ends. Even the most menial activities are fraught with disaster and weirdness when these five are around. Look behind the scenes at what no customer has seen before at the Cafe Kichijouji!

Source: www.anisearch.com/manga/127

Testo della bandella:

Un fumetto, questo, che non prendendosi - volutamente - sul serio, racconta le avventure e le disavventure di un gruppo di ragazzi, tutti dipendenti del locale che dà il titolo all’opera, a sua volta è ispirata dal quartiere di Tokyo chiamato, appunto, Kichijoji, dove la storia vede gran parte della propria evoluzione. Alle atmosfere scanzonate si mescola un tema particolarmente caro ai giapponesi: il cibo, che da sempre offre in tutto il mondo e a tutti quanti l’occasione di soddisfare la gola e di godere della compagnia dei propri ospiti. Ma attenzione: non si tratta di un libro di cucina! Per quanto non mancherà l’occasione di venire a conoscenza di prelibatezze tutte orientali, sarà facilissimo calarsi nei panni di ciascun personaggio, e impossibile non trovarne neanche uno che in qualche modo ci somigli o che ci ricordi qualcuno: ci sono l’effeminato, il precisino maniaco della pulizia, l’occultista, il forzuto... e per quanto si tratti senza dubbio di stereotipi, è proprio su questo che viene giocata la comicità di ogni singola situazione, dal rito voodoo che prevede d’inchiodare pupazzetti di paglia per ogni dove, all’ingrata occupazione di sturare tazze di wc ricolmi di rotoli di carta igienica, all’inquietante ritrovarsi legati come salami nel retrobottega perché...?

Fonte: www.anisearch.it/manga/127